Il Mattone del mondo
per l'Italia
Il 7 ottobre 2018, alle ore 11:00, presso la Cooperativa Sociale Arcobaleno ’86 in Feltre, sede del Museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza e dei Presepi, è iniziata la restituzione delle terre a tutti i 199 Paesi del mondo, attraverso il MATTONE DEL MONDO.
Il mattone è stato consegnato nelle mani di Papa Francesco in Vaticano e per vie diplomatiche ad altre Rappresentanze Ufficiali di Paesi del mondo.
L’iniziativa della raccolta delle terre, sassi, sogni, segni, simboli, presepi, legati alla vita degli uomini nel mondo, iniziò a dicembre del 1998, nell’anno 50° di fondazione della Comunità, che accoglie minori e non in difficoltà familiari e personali.
È stato chiesto in tutta Italia dove collocare questo simbolo, le risposte sono state 304, le possibili sedi indicate 164.
Il 17 maggio 2019, alle ore 21:00, presso il Museo dei Sogni e della Memoria in Feltre, con l’apertura della Festa del Volontariato Sociale dal tema L’OLTRE IL TROPPO UMANO, è stata data rispettosa comunicazione della sede scelta in Comunità di Villa San Francesco.
Domenica 22 agosto 2021 alle ore 10:30 il MATTONE DEL MONDO è partito dal Museo dei Sogni presso la Cooperativa Sociale Arcobaleno '86 Onlus, per raggiungere Canicattì, a ricordo del giudice Rosario Livatino.









Il Mattone del mondo
per l'Italia dal giudice Rosario Livatino
Vi è un patrimonio di italiani e non italiani che pensano, amano, servono, pagano, si spendono con i loro ideali che potrebbe ogni tanto essere bussola per tracciare e vivere strade, sentieri e bretelle di vita. Grazie al Beato giudice Rosario Livatino, forse il primo a credere a questa “stramba” corsa lungo e dentro l’Italia.
Grazie anche a chi ha corso da casa, dal proprio letto, da un ospedale, da un carcere, per le strade, nelle piazze, da una fabbrica, dalle chiese, dalle scuole. Questa mattina ho accompagnato a scuola il più piccolo della comunità, e in macchina le domande volavano a Canicattì e sul giudice Rosario, a domanda solo risposta chiara, commento finale: “ho capito che Livatino era di intralcio”.
Esco da questa storia senza aver fatto un km in bicicletta con grata e rinnovata fiducia in Dio e negli uomini.

L’ORTO DEGLI ULIVI di Rosario Angelo Livatino.
Disegno di Vico Calabrò, amico e direttore artistico della Comunità, anche su suggerimento di Bepi De Marzi, musicista e poeta, vanto dell’Italia nel mondo e delicata persona, da anni vicina ai ragazzi e giovani che vivono quassù. Ringraziamo le migliaia di persone che hanno aiutato il Mattone del mondo ad arrivare in Sicilia. È passato vicino a tanti cimiteri guardando anime in cielo che vi sono vicine. Anche quelle di tanti volontari della Comunita che continuano da Lassù ad amare e seminare storie di bene lungo le grandi strade, come le bretelle di bene presenti in ogni angolo del mondo.
Le foto del viaggio del Mattone dal Museo dei Sogni a Roma
Le foto del viaggio del Mattone da Roma a Paola
Le foto del viaggio del Mattone da Paola a Canicattì
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